martedì 14 aprile 2009

Samurai!




Si apre domani al Cinema Gnomo di Milano (Via Lanzone, 30/A – Tel. 02. 804125) la retrospettiva
"Samurai" dedicata al cinema giapponese e alla mitica figura di nobile guerriero.

Mercoledì 15 aprile

La sfida del samurai di Akira Kurosawa
(Giappone, 1961, 109’) v. it.
Coppa Volpi per il miglior attore alla Mostra del Cinema di Venezia.
Un samurai senza padrone, interpretato da un Toshiro Mifune spiritato, giunge in un villaggio la cui la popolazione è vessata dalla lotta tra due clan rivali. Con acume machiavellico, l’uomo riesce a diventare l’ago della bilancia nello scontro. Una parabola ironica e sferzante per raccontare la sete di denaro e ciò che rimane del senso dell’onore.

Giovedì 16 aprile

19:00 Samurai Rebellion di Masaki Kobayashi
(Giappone, 1967, 128’) v.o. sott. it
Premio FIPRESCI alla Mostra del Cinema di Venezia.
Isaburo Sasahara ha speso tutta la sua vita al leale servizio del clan. È considerato lo spadaccino più esperto, rivaleggiato solo dall’amico Tatewaki Asano. Quando forze esterne cercano di dissolvere il matrimonio d’amore tra suo figlio e una ex-concubina del suo daimyo, Sasahara si oppone, anteponendo per la prima volta l’individuo al dovere. Un articolato attacco alle tradizioni feudali giapponesi.

21:30 Samurai Banners di Hiroshi Inagaki
(Giappone, 1969, 165’) v.o. sott. it.
Kansuke Yamamoto è uno stratega militare ai vertici del Clan Takeda che vuole riunire il Giappone sotto un unico vessillo. Pur di realizzare il suo sogno, è disposto all’inganno e al tradimento. L’ingresso in scena di una fiera dama di corte gli farà comprendere il reale significato dell’onore. Tra battaglie campali e diaboliche strategie, una ricostruzione epica del XVI secolo, con un superbo Toshiro Mifune protagonista.


Venerdì 17 aprile

19:30 Harakiri di Masaki Kobayashi
(Giappone, 1962, 135’) v.o. sott. it.
Premio speciale della giuria al Festival di Cannes.
Nel Giappone del XVII secolo la pace impone allo shogunato di sciogliere molti clan combattenti. La risoluzione getta migliaia di samurai nella miseria. Per mantenere l’onore, molti sono costretti a commettere il suicidio rituale. Hanshiro Tsugumo chiede di essere ammesso nella casa di un lord per compiere il gesto. Qui però racconta la tragica storia del figlio, costretto a vendere la propria spada per salvare la moglie malata...

22:00 Morte di un maestro del tè di Kei Kumai
(Giappone, 1989, 107’ – Cineteca del Comune di Bologna) v. it.
Leone d’Argento alla Mostra del Cinema di Venezia.
Alcuni anni dopo la morte del leggendario Rikyu, un suo discepolo cerca di risolvere il mistero della sua scomparsa. Rikyu era un maestro della cerimonia del tè alla corte di Hideyoshi Toyotomi nel Giappone del XVI secolo: si oppone alle politiche espansionistiche del lord, cercando di non infrangere la tradizione. Ma Hideyoshi, senza scrupoli, minaccia lui e la figlia...


Sabato 18 aprile

16:00 Concerto per pianoforte organizzato da Gioventù Musicale d’Italia
Carlo Balzaretti suona musiche a tema di Ryuichi Sakamoto, Ludovico Einaudi e Giorgio Costantini.

Dai samurai ai robot
17:15 Daimajin di Kimiyoshi Yasuda
(Giappone, 1966, 84’) v.o. sott. it.
Godzilla incontra le armature dei samurai: mostri giganti nell’antico Giappone feudale! Un leale samurai è tradito e ucciso. I suoi due figli, fratello e sorella, riescono a fuggire e si rifugiano in un piccolo villaggio montano. Dieci anni dopo lo spietato lord locale vessa la popolazione. Ma un statua gigante prende vita per proteggere gli abitanti, aiutato dal giovane samurai, ormai cresciuto...

19:30 I robot giganti dell’animazione : episodi vari
Daitarn III, Daltanious, Zambot 3, Trider G7, Astrorobot, Ginguiser
(Giappone) animazione, v.it.
Le armature dei samurai e l’etica di dedizione del bushido, la “via del guerriero”, hanno fornito le basi per la nascita di un fenomeno tipico dell’animazione giapponese: i robot giganti! I robot, nelle loro immaginifiche strutture di metallo, sono guidati da giovani combattenti pronti a sacrificare la loro vita per salvare l’umanità dalle più disparate invasioni aliene.

22:00 Kenshin Samurai Vagabondo – OAV (Giappone) animazione, v. it.
Nella nuova epoca Meiji, dopo la caduta dello shogunato Tokugawa, Kenshin protegge dalle ingiustizie le persone che incontra durante i suoi vagabondaggi. Il suo passato è oscuro, ma il suo presente è caratterizzato da una “sakabato”, una katana il cui filo tagliente è rivolto verso chi brandisce la spada anziché contro gli opponenti. Un personaggio dai tratti drammatici, a cavallo tra due epoche, ritratto con assoluta ironia.


Domenica 19 aprile

15:30 Presentazione: Samurai Pop
a seguire:
Kill di Kihachi Okamoto
(Giappone, 1968, 105’) v.o. sott. it.
Akira Kurosawa influenzò direttamente Sergio Leone. Leone influenzò una schiera di spaghetti western. Infine lo stile sincopato e ruvido degli spaghetti western tornò alle origini, influenzando molti film di samurai. Kill è il perfetto esempio di questo processo di contaminazioni. Due ronin arrivano in una città dilaniata da un conflitto tra gang e devono decidere con chi schierarsi. Colonna sonora jazzata, una ironia nerissima e, su tutto, una buona dose di cinismo.

18:30 I cinque samurai - Incubo a New York di Mamoru Hamatsu, Kazuki Akane
(Giappone, 1989, 50’) animazione, v. it.
Un antico mito narra che per riportare la pace sul nostro pianeta risorgeranno degli eroi leggendari – i Cinque Samurai. Ryo il Fuoco, Sami la Luce, Kimo il Cielo, Simo l`Acqua e Shido la Terra sono i cinque ragazzi che il destino ha riunito per questa missione. Il loro spirito è sorretto dalle virtù buddiste e il loro corpo è addestrato alla battaglia: sono l’ultimo baluardo di salvezza per l’umanità.

20:00 Ninja Scroll di Yoshiaki Kawajiri
(Giappone, 1993, 90') animazione, v. it.
Tre esperti guerrieri, per ragioni diverse, indagano su una misteriosa epidemia che sta sterminando gli abitanti del villaggio di Shimoda e sull’eccidio di un gruppo di valorosi ninja. Alla base potrebbe esserci un complotto per rovesciare i Tokugawa. Un turbinio di duelli, inseguimenti, sospetti, morte e passioni che coinvolgono guerrieri dai poteri straordinari.

22:00 Yoma - La stirpe delle tenebre di Takashi Anno
(Giappone, 1989, 76') animazione, v. it.
Nel XVI secolo il Giappone è sconvolto da guerre tra signori feudali. Hikage e Maro crescono come fratelli tra i ninja del clan Takeda. Alla tragica morte del loro signore Maro però diserta, ferendo a un occhio l’amico. Proprio a Hikage viene affidato il compito di riportare indietro il fuggiasco: il suo viaggio attraverso le devastazioni della guerra lo porterà a scoprire l’autentica, spaventosa identità di Maro.


Ingresso valido per tutte le proiezioni della giornata euro 4,10 – ridotto euro 2,60.
Tessera associativa obbligatoria euro 2,60.
Presentando la tessera del cinema Gnomo alla biglietteria della mostra Samurai di Palazzo Reale verrà praticata,
dal 7 aprile al 2 giugno 2009, la riduzione del prezzo del biglietto da 8 a 6 euro.

Nessun commento:

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica e non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62/2001. L'amministratore del blog, pur mantenendo costante azione preventiva, non ha alcuna responsabilità per gli articoli, siti e blog segnalati e per i loro contenuti. Le immagini e i testi pubblicati sono copyright dei singoli autori.