martedì 23 giugno 2009

Di Re Nudo ce n'è uno, ma...




E' di nuovo il momento dell'Alpe del Vicerock, il festival musicale organizzato dalla Pro Loco di Albavilla in località Alpe del Vicerè, rinviato lo scorso mese a causa del maltempo.

Sabato 27 giugno, a partire dalle 17.30, si esibiranno Zingari nel bosco, Madddog, Burn, Daily Race, H.o.l.d., The Polling, Other Side Up e U.r.a.
Bus navetta da Piazza del Mercato (piazzale del supermercato Despar) di Albavilla.
Servizio ristoro e
tanto verde, nell'anfiteatro naturale che nel 1973 fu scenario della terza, storica edizione del Re Nudo pop festival. In quell'occasione - tra i musicisti coinvolti Battiato, gli Area (che non riuscirono però a suonare), i Dedalus, Massimo Villa... - l'Alpe del Vicerè fu letteralmente invasa da migliaia di persone accorse da tutt'Italia, nonostante il Comune avesse all'ultimo momento messo i bastoni tra le ruote all'organizzazione, negando l'allacciamento alla rete elettrica e la fornitura di acqua. Per conoscere quello che fu l'esperienza del Re Nudo pop festival all'Alpe de Vicerè, una pagina importante e forse dimenticata della storia della musica dal vivo nel comasco, fondamentale la lettura di alcune pagine di Underground: a pugno chiuso! di Andrea Valcarenghi, recentemente ripubblicato da NdA press (prima edizione Arcana, 1973).

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