lunedì 16 marzo 2009

Rileggendo Beckett




Terzo appuntamento del ciclo Visioni sensibili al Cinema Teatro di Chiasso; domani sera verrà proiettato il lungometraggio indipendente Beket di Davide Manuli. Il film ha vinto il Premio Speciale della Giuria al Festival di Sulmona, il Premio della Critica al Terra di Siena Film Festival e il Premio Critica Indipendente al Film Festival di Locarno.

La sinossi, tratta dal sito ufficiale del film (qui):

Freak e Jajà si trovano in una terra di nessuno, senza data né tempo. L'uomo non abita più il pianeta. Solo qualche strano personaggio sopravvissuto appare raramente.

I due protagonisti si incontrano ad una fermata del bus in mezzo al nulla, senza conoscersi. Il bus arriva, ma non si ferma. Era il bus che portava a GODOT, il Dio che si è manifestato al di là della montagna sotto forma di sonorità musicale. Avendo perso il bus, Freak e Jajà decidono allora di cercarlo a piedi. Iniziano così un viaggio che farà loro incontrare i bizzarri personaggi che abitano questa landa.

Troveranno un mariachi cantastorie, due attori che recitano Adamo ed Eva in mezzo ad un lago salato, un bambino che sembra il “magico” portavoce di Godot, un oracolo che vive sulla torre d'estrazione di una miniera abbandonata... ed infine una ragazza solitaria che vive sulle rive di un mare.

Purtroppo però prima della fine del loro viaggio... Freak e Jajà troveranno la morte prima di arrivare al loro Dio…

e il trailer:



La proiezione è prevista per le ore 20.30. Ad aprire la serata il cortometraggio Easy Tiger di Akmini Boura.

L'ingresso costa 8 euro (12 franchi), 7 euro per gli studenti.
Il Cinema Teatro di Chiasso si trova in via Dante Alighieri 3/b.
Qui il sito.

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